MOAS

Movimento per l'Adeguamento Sociale        
													
 
MOAS 4 .
PROBLEMI SOCIALI ATTUALI, CAUSE E SOLUZIONE.
CONDIZIONI PER OPPORTUNITA' E CONOSCENZA
 
 
esposizione dell' analisi e della proposta MOAS, al gennaio 2015.
 
 
contiene il Programma MOAS, alla stessa data
 

 

2015 Copyright by

EUROMA – Editrice Universitaria di Roma – La Goliardica

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6, testo, pp 34-46
 
 
 

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dinamiche: 4, rapporti

 

9.1.0 rapporti tra le tendenze sociali

 

la tendenza PREVA e la tendenza COLL sono quindi evidentemente opposte

ed anche sempre in qualche modo coesistenti, cosi' da dover essere, inevitabilmente, costantemente in conflitto.

per questo possono alternarsi nella prevalenza, ma con la tendenza, nel lungo periodo,

ad un incremento di presenza COLL.

il sistema PREVA, per mantenere la sua dominanza, attacca costantemente

le condizioni che inducono COLL,

e COLL ha come obiettivo costante il contenimento di PREVA, che costituisce

l' ostacolo alle potenzialita' della sua condizione.


 

9.2.0 le 3 linee di azione di COLL contro PREVA

 

l' opposizione di COLL verso PREVA avviene attraverso:

 

.1, diffusione, strutturazione sociale e protezione degli elementi induttori di COLL

che sono stati descritti,

.2, connessione del pensiero multiplo ai sistemi direzionali,

.3, contenimento della reazione PREVA (§ 9.3).

 

tutto questo, piu' in dettaglio, avviene come segue:

 

.1, la diffusione, strutturazione e protezione degli elementi induttori di COLL avviene attraverso:

.1.1, evidenziamento dei danni determinati e determinabili da PREVA,

.1.2, evidenziamento dei vantaggi della collaborazione,

.1.3, strutturazione in societa' e protezione normativa del pensiero multiplo,

.1.4, diffusione delle tre conoscenze prodotte dal pensiero multiplo in ambito sociale,

che sono:

 

.1.4.1, conoscenza delle dinamiche sociali, costituita da:

.1.4.1.1, conoscenza della relazione tra tipo di organizzazione sociale

e possibilita' di esistenza (funzione della societa'),

.1.4.1.2, conoscenza delle dinamiche PREVA-COLL (struttura della societa');

 

.1.4.2, consapevolezza dell' inconscio;

 

.1.4.3, conoscenza degli attuali modelli interpretativi generali della fisica

e di altre sezioni della ricerca collegabili.

 

.2, la connessione del pensiero multiplo alla direzione sociale avviene attraverso:

.2.1, sistema elettorale finalizzato,

.2.2, sistema direzionale adatto a valorizzare il collegamento con il pensiero multiplo.

 

.3, il contenimento della reazione PREVA (§ 9.3) avviene attraverso la normativa di Stato

 

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9.3.0 le 5 linee di reazione PREVA contro COLL

 

PREVA, per mantenere la propria prevalenza, reagisce contro COLL.

questo attacco avviene senza pause.

la sua attivita' costante non deve mai essere ignorata.

 

in un contesto dove siano presenti elementi di democrazia,

in assenza dei quali l’ aggressione PREVA avverrebbe senza mascherature

ed in modo assolutamente violento,

l' appropriazione delle risorse non puo’ avvenire in modo troppo visibile.

questo porta PREVA ad utilizzare attualmente tecniche di appropriazione indirette

e poco visibili.

 

nell' attuale contesto sociale,

la reazione PREVA verso COLL avviene attraverso 5 linee di reazione, che sono:

 

.1, contrasto agli elementi che inducono COLL

ed in particolare, un molto articolato attacco, al potente pensiero multiplo,

.2, ricostituzione del pensiero singolo,

.3, demolizione delle strutture COLL,

in particolare del collegamento del pensiero multiplo con il sistema direzionale,

.4, attacchi vicini alle modalita' originali PREVA, che si spingono fino al delitto,

.5, induzione del caos.

 

tutto questo, piu' in dettaglio, avviene come segue:

 

.1, contrasto agli elementi che inducono COLL (§ 7.1). avviene attraverso:

 

.1.1, promesse e progetti di ogni genere, anche se lontani dalle possibilita' o irrealizzabili.

si tratta di una strategia che si contrappone al primo elemento pro-COLL,

che prevede danni prodotti da PREVA

 

.1.2, negativizzazione della collaborazione, che viene presentata come irrealistica e,

in molti casi, inammissibile moralmente (“terrorismi” o elementi religiosi o culturali ritenuti inconciliabili).

si tratta della contrapposizione al secondo elemento pro-COLL, che indica

l' utilita' della collaborazione

 

.1.3, attacco al pensiero multiplo.

questo attacco avviene attraverso azioni dirette e indirette,

sia di gruppi che di Governo.

contro il potente pensiero multiplo, il terzo elemento che induce COLL,

PREVA conduce il suo attacco piu' articolato.

le principali azioni, operate da PREVA, al fine di ottenere il blocco del pensiero multiplo

sono:

 

.1.3.1, inibizione dell' informazione, che avviene attraverso:

 

.1.3.1.1, blocco dell’accesso alle informazioni.

e' operato attraverso i vari segreti di Stato, il divieto di accesso

ai giornalisti, o l'usuale e paradossale rifiuto della politica e della finanza

alla richiesta di informazioni.

 

.1.3.1.2, controllo degli apparati di informazione.

avviene facendo in modo che la gestione dell' informazione sia operata

nella sostanza solo dall' imprenditoria privilegiata e dalla politica.

in questo modo l' informazione viene inevitabilmente modulata alle

necessita' di questi due gruppi sociali, che possono essere anche

collegati, e quindi distorta.

per i possibili nuclei indipendenti di informazione sono previste

normative che ne rendono difficoltosa l' azione.

tra queste in particolare quelle che ostacolano nuclei informativi

indipendenti su internet.

 

.1.3.1.3 inibizione della circolazione delle informazioni.

avviene in conseguenza dei due punti precedenti, ma anche attraverso

l' inibizione della discussione culturale, ad esempio televisiva, sostituta

da una programmazione progettata per inibire la circolazione delle idee,

ed attraverso i copyright internet

o sedicenti normative, come quelle di “privacy”.

 

la normativa definita “privacy”, presentata strategicamente con una usuale

suggestiva terminologia,

porta ad immaginare una protezione di elementi personali dall' abuso,

ma si dimostra essere invece un gigantesco ostacolo costruito

all' accesso, alla circolazione ed allo scambio delle informazioni in generale

e di conseguenza al pensiero multiplo.

il limite da prevedere per una eventuale “privacy” dovrebbe essere

esclusivamente l' uso incongruo delle informazioni con il motivo per cui

sono state ottenute e il non rispetto delle regole base della coesistenza.

 

.1.3.2, manipolazione delle informazioni

il controllo degli apparati di informazione (precedente punto 1.3.1.2)

permette anche la manipolazione delle informazioni.

una informazione sotto il sostanziale controllo solo di alcuni

puo' essere facilmente di parte, quindi incompleta o alterata.

le informazioni si presentano sostanzialmente in assenza di una reale

opinione opposta.

anche in questo caso debbono essere considerate manipolate.

 

.1.3.3, messinscena.

e' uno dei modi da sempre piu' utilizzati per influenzare le convinzioni

delle persone.

da tenere sempre assolutamente presente nella valutazione di qualsiasi

accadimento.

 

.1.3.4, attacco normativo e legale alle informazioni.

sono presenti numerose norme che determinano una facile possibilita'

di applicazione della condizione di calunnia,

e altrettanto numerose regole su diritti di replica e su cosa debba essere definito

illecito. e' di fatto anche possibile la richiesta di risarcimenti irrazionali.

 

.2, ricostituzione del pensiero singolo.

 

avviene attraverso la demolizione dell' informazione, operata dai punti precedenti 1.3.1.1,

.1.3.1.2 e .1.3.1.3

 

PREVA ricostruisce il pensiero singolo perche'

questo non e' semplicemente il residuo regressivo della demolizione del pensiero multiplo,

ma presenta ben 5 caratteristiche necessarie per la prevalenza PREVA.

 

infatti:

 

(1) la condizione caratterizzata dal pensiero singolo non determina particolare resistenza

alla organizzazione PREVA, perche', non avendo il pensiero singolo intuizione di alternative,

interpreta PREVA come l' unica condizione sociale possibile

e quindi la condizione di esistenza da accettare.

 

ma non solo.

il pensiero singolo corrisponde ad una struttura di pensiero iniziale, nella quale

(a) non si sono ancora costituiti i concetti di vero e di falso, concetti che si possono costituire

solo nelle fasi successive di evoluzione culturale, e

(b) i concetti fondamentali di Dio, famiglia, vita, colpa e punizione, sono presenti ancora nelle loro

forme iniziali emotive, non ancora ridimensionate attraverso l' interpretazione.

 

anche queste due ulteriori caratteristiche del pensiero singolo sono utili a PREVA, perche'

in conseguenza della prima,

 

(2) il pensiero singolo non puo' ipotizzare che i nuclei direzionali possano mentire

o andare contro gli interessi della collettivita',

rendendo cosi' disponibile una ingenua accettazione delle piu’ improbabili giustificazioni o necessita'

da parte di una dirigenza PREVA, anche al costo di un ridimensionamento delle proprie condizioni

di esistenza;

 

e in conseguenza della seconda caratteristica, che riguarda gli elementi emotivi non modulati,

 

(3) la condizione di pensiero singolo puo' essere utilizzata per fare accettare condizioni utili a PREVA

o (4) per operare attacchi contro azioni contrarie a PREVA.

 

questo puo' avvenire, nel primo caso, collegando gli elementi emotivi caratteristici del pensiero singolo

agli elementi utili o contrari alle dirigenze.

ad esempio, la popolazione accettera' ogni azione PREVA che fosse presentata in accordo

con gli elementi emotivi elencati,

oppure, ne secondo caso, attacchera' in modo automatico e violento ogni fatto che fosse presentato

come opposto a questi elementi emotivi.

 

per queste apparenti congruenze emotive con PREVA, si produrrebbe nella popolazione anche

l' impressione di convergenza di intenzioni con le dirigenze, fatto che determinerebbe

 

(5) una alleanza tra dirigenza e popolazione,

nonostante questa convergenza sia irreale e le condizioni siano sempre a svantaggio

della popolazione.

 

si tratta di strategie utilizzate molto frequentemente nella storia

per il controllo e l' utilizzo della popolazione.

 

in conclusione il pensiero singolo costituisce un obiettivo specifico di PREVA,

perche' solo questa condizione di pensiero puo’ supportare, in piu' modi, PREVA,

e puo’ andare attivamente contro azioni che promuovono COLL.

 

.3, demolizione delle strutture COLL..

PREVA opera l' attacco contro COLL anche attraverso

la demolizione di quanto sia stato costruito da COLL come struttura o protezione,

ed attraverso il ripristino di strutture e condizioni opposte, favorevoli a PREVA.

questo si realizza con:

 

.3.1, organizzazione di sistemi elettorali e direzionali favorevoli a PREVA

 

.3.2, sostituzione di norme esistenti con elementi favorevoli a PREVA

.4, PREVA attacca COLL anche con una modalita' vicina alla sua originale,

l' azione diretta ed esplicita di forza.

questa tendenza al momento si manifesta il modo attenuato,

ma conserva la sua sostanza originale, e potrebbe tornare a questa forma originale.

questa parte dell'attacco avviene attraverso:

 

.4.1, creazione di elementi nascosti e non previsti per un ruolo direttivo della societa',

di utilita' PREVA,

come i gruppi interferenti in modo non trasparente

o le tecnologie di controllo della popolazione.

 

.4.2, operazioni di geopolitica non trasparente civile, militare o paramilitare

con finalita' PREVA.

 

.4.3, delitto.

 

.5, induzione del caos.

il caos ostacola la circolazione delle informazioni,

disorganizza le eventuali strutture COLL,

facilita l' ordine imposto non democratico

facilita enormemente la prevaricazione ed il delitto.

deve quindi essere considerato una ulteriore concreta possibilita' utilizzabile da PREVA

per la ricostituzione della sua dominanza.


 

9.4.0 democrazia, livelli di democrazia e cultura,

barriera democratica.

 

nell' attuale immaginario collettivo la democrazia e' qualcosa di buono,

che si oppone a qualcosa di non buono.

 

questa intuizione collettiva corrisponde ad una intuizione delle dinamiche descritte.

 

la condizione COLL corrisponde alla democrazia;

ed il termine COLL deve considerarsi quindi equivalente al termine democrazia.

 

e' quindi la democrazia che si oppone a PREVA.

l' analisi dei rapporti COLL-PREVA descrive questa contrapposizione nei dettagli.

la conoscenza di questi dettagli e' necessaria perche' si possa attivare concretamente

la condizione democratica.

 

essendo stati previsti tre livelli COLL (§ 7.5)

debbono essere previsti anche tre livelli di democrazia,

con tre conseguenti differenti livelli di efficacia.

 

la COLL-democrazia prodotta dalle intuizioni iniziali

e' differente da quella prodotta dall' inizio del pensiero multiplo.

questa differenza determina le prime due realizzazioni di COLL-democrazia,

descritte come COLL1 e COLL2 (§ 7.5).

 

l' attacco PREVA varia di modalia' al variare delle condizioni sociali;

questo induce l'adeguamento della azione COLL di contenimento,

ed e' questo che, insieme agli ultimi due prodotti del pensiero multiplo,

sta definendo la attuale possibilita' di COLL-democrazia3.

 

si hanno quindi i seguenti tre livelli di democrazia:

1, democrazia iniziale, 2, democrazia parziale e 3, superdemocrazia.

le condizioni che determinano la superdemocrazia possono essere definite supercultura.

 

la finalita' di questa analisi e' la supercultura e la superdemocrazia.

 

infine, per il ruolo di contrapposizione alle dinamiche PREVA,

la cultura e l' organizzazione COLL-democrazia possono essere definite anche, significativamente, barriera democratica.


 

Dinamiche: 5,

variazioni e cicli

 

10.1.0 la costante o latente oscillazione PREVA - COLL

 

la condizione di pensiero multiplo, soprattutto nelle sue realizzazioni piu' avanzate,

non e' spontanea;

ed anche una volta realizzata, se successivamente venissero a mancare gli elementi determinanti, anche la condizione di pensiero multiplo mancherebbe.

la possibile disgregazione di un pensiero multiplo costituito interromperebbe l' induzione

della condizione COLL, determinando il ritorno alle organizzazioni PREVA.

 

da queste potrebbero poi di nuovo attivarsi i primi due elementi pro-COLL, da cui si attiverebbe

la ricostituzione della partecipazione-creativita' e poi del pensiero multiplo,

che conducono alle condizioni COLL; in una costante, latente e possibile oscillazione

tra queste possibili organizzazioni sociali e condizioni di vita.


 

dinamiche: 6, funzioni

 

11.1.0 finalita' storico-evolutiva, di modulazione e di conoscenza di PREVA

 

nulla esiste per caso.

e' importante notare che (1) le organizzazioni PREVA sono state probabilmente le uniche possibili organizzazioni iniziali, base per le fasi successive.

non sarebbe stato possibile infatti costituire immediatamente una organizzazione COLL.

per questo PREVA deve essere considerata, soprattutto per quanto riguarda il passato,

una condizione iniziale, indispensabile per l' evoluzione sociale.

 

altra funzione di PREVA e' anche quella di (2) indicatore di necessita' di correzione.

 

il percorso umano avviene in assenza di conoscenza delle condizioni successive.

il percorso conveniente o necessario e' indicato dalle esperienze.

le condizioni PREVA possono essere considerate quindi anche l' indicatore,

attraverso le problematicita' indotte, delle tendenze che debbono essere contenute o evitate.

 

ad esempio, quando alcuni costituenti della personalita' necessari all' esistenza,

come l' energia, la motivazione alla sopravvivenza e la spinta a fare, si manifestano ad un livello eccessivo,

inducono comportamenti PREVA, che indicano il raggiungimento di un livello da contenere.

 

attualmente e' presente un eccesso di questi costituenti ed una conseguente prevalenza PREVA e delle sue problematiche, che indica questo eccesso.

in assenza di questa indicazione di problema, nessuno si interesserebbe a correzioni verso COLL.

infine PREVA deve essere considerato (3) un evento fondamentale per la conoscenza.

 

i comportamenti PREVA manifestano dinamiche di specie di cui si deve essere consapevoli.

nel caso di una ipotetica assenza di manifestazione di questi elementi PREVA, si perderebbe

la conoscenza di queste dinamiche latenti, necessaria per avere il quadro completo,

e quindi funzionale, delle dinamiche limite della specie.

 

le tendenze psicologiche manifestate da PREVA sono cosi' importanti da conoscere, al fine

di questa necessaria completezza conoscitiva, che, in caso di loro mancanza, verrebbero istintivamente ricercate attraverso la riproduzione di condizioni PREVA.

un comportamento sociale istintivo, che manifesta la necessita' di conoscenza degli elementi evidenziati da PREVA e' il mantenimento nella memoria collettiva degli eventi sociali drammatici.

e se, con il tempo, questa memoria non fosse piu' sufficiente, si innescherebbero facilmente sperimentazioni istintive PREVA;

questo accadrebbe, ad esempio, in un contesto sociale che manifestasse solo comportamenti accoglienti; in questa condizione sarebbero ricercate trasgressioni, finalizzate istintivamente

alla conoscenza delle dinamiche evidenziate da PREVA.

 

per tutti questi motivi PREVA deve essere considerato un elemento necessario

in equilibrio con COLL.

deve essere concettualizzato quindi un sistema binario, con due elementi contrapposti

ed in collaborazione (§ 6.4).

 

il problemi reali si manifesterebbero quando una societa' presentasse un eccesso marcato

di uno o dell' altro di questi due elementi contrapposti.

 

nonostante il massimo contenimento, PREVA restera' quindi sempre latente,

e potra' emergere in ogni momento per indicare nuovi elementi da controllare o elementi conosciuti su cui l' attenzione si fosse ridotta.


 

11.2.0 presenza latente di PREVA e COLL in ogni persona

 

e' importante anche considerare che

sia la tendenza PREVA che quella COLL sono presenti in modo latente in ogni persona.

 

piu' esattamente, in ogni persona e' presente l' intera gamma dei comportamenti osservabili.

tra questi si manifesta quello che gli eventi ricevuti alla nascita ed incontrati nella vita hanno portato ad essere prevalente.

il comportamento prevalente potra' poi essere persistente per tutta l' esistenza o potra' modificarsi.

 

questo punto e' importante per almeno tre motivi.

per evitare interpretazioni che (1) allontanano dalla realta',

e che quindi allontanano dalla possibilita' di ottenere risultati,

evitare interpretazioni che (2) ostacolano i contatti tra le persone,

come le interpretazioni che scindono le persone in gruppi positivi e negativi,

e, (2) per capire che non e' possibile affidarsi totalmente alle persone, ma che i risultati

possono essere ottenuti solo con le organizzazioni ed i sistemi di controllo.

 

e' fondamentale avere presente questa latenza in ogni persona;

la possibilita' che si realizzi l'una o l'altra dipende solo dalla casualita' della circostanze.

 

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11.3.0 significato dei sistemi binari

 

quanto detto su PREVA e COLL induce anche a considerare che queste siano

le manifestazioni di due tendenze funzionali che si contengono reciprocamente,

come lo sono l' azione ed il pensiero o la logica e l' emozione,

e che sia l' eccesso di una o dell'altra, a portare a criticita' nell' esistenza.

 

l' azione senza pensiero porterebbe infatti all' errore

ed il pensiero senza l' azione porterebbe alla stasi.

 

questa condizione duale vale sia per PREVA1 che per PREVA2.

se infatti PREVA1 potrebbe essere un sistema binario con COLL, relativamente a qualcosa come l' azione ed il pensiero,

PREVA2 potrebbe costituire un sistema binario con COLL relativamente a qualcosa come

la determinazione e l' indeterminazione, ovvero le certezze e le incertezze.

anche in questo caso la possibilita' di esistenza sarebbe impossibile nel caso

di una dominanza eccessiva dell' una o dell' altra parte.

 

la certezza eccessiva porta di nuovo all' errore

e l' incertezza eccessiva porta di nuovo alla stasi.

 

la societa' e' costituita da persone,

cosi' che questa binarieta' sociale puo' essere interpretata anche come la manifestazione

della binarieta' psicologica di ogni singolo individuo.

 

per questi motivi, quando in questa esposizione di definisce PREVA o COLL, ci si riferisce,

piu' esattamente, alla prevalenza eccessiva, alla dominanza critica e paralizzante di una

o dell' altra parte.

 

quello che emerge da questa analisi e che si dimostra mancare in modo critico alle societa' attuali,

sono gli elementi COLL, cioe' gli elementi descritti di pensiero e di relativita'

delle convinzioni, perche' la societa' possa smettere di manifestare segni di criticita'

e proseguire nella sua evoluzione.

 

altro elemento, che viene pero' qui tralasciato, e' se sarebbe possibile ipotizzare anche

un ciclo inizio-fine-inizio, dove si alternerebbero le dominanze PREVA e COLL.


 

dinamiche: 7, alta tecnologia

 

12.0.0 effetti dell' alta tecnologia sulle dinamiche sociali.

 

c’e un altro elemento importante che sta coinvolgendo le societa' attuali;

si tratta dell' alta tecnologia.

l’ alta tecnologia e’ una condizione completamente nuova nella storia dell' uomo.

dopo millenni di societa' essenzialmente agropastorali, quindi con una tecnologia iniziale

molto semplice,

da pochi anni e' iniziata una esplosione esponenziale di elementi altamente tecnologici,

che continuera' ad un ritmo sempre piu' crescente, fino a poter raggiungere rapidamente

la massima velocita' di sviluppo sostenibile.

 

questa nuova condizione determina due effetti assolutamente rilevanti.

 

(1) puo' potenziare qualsiasi azione

e (2) determina fortissime interferenze ecologiche.

 

potendo l' alta tecnologia potenziare, enormemente, qualsiasi azione,

puo' potenziare anche le azioni PREVA, che attualmente prevalgono nella scena sociale,

basti pensare agli enormi vantaggi che l' attuale tecnologia militare o di controllo elettronico

da' a chi ne e' in possesso.

questo sara' sempre piu' marcato nel futuro, fino alla possibilita' di completo controllo

della societa' da parte dei detentori di queste super tecnologie.

solo una forte organizzazione sociale di tipo COLL

puo' garantire una protezione affidabile all’ uso PREVA dell' alta tecnologia.

come secondo punto, l' alta tecnologia puo' interferire in modo estremo sugli equilibri ecologici,

dai quali la nostra specie dipende totalmente.

siamo solo all'inizio di quello che caratterizzera' tutta la storia umana futura

ed abbiamo gia' creato seri problemi ecologici in ogni settore.

anche se interrompessimo da oggi gli elementi interferenti, sarebbero gia' necessari decenni per un riequilibrio.

l'uso di queste supertecniche richiede quindi grande attenzione per le interferenze sul sistema biologico, capacita' di rilevazione e rapida correzione degli squilibri indotti,

tutte capacita' molto poco presenti in PREVA

ma presenti al meglio delle possibilita' nell' organizzazione COLL.

 

l' alta tecnologia aumenta quindi ulteriormente la necessita' di COLL.


 

dinamiche: 8, situazione attuale

 

13.1.0 situazione attuale delle dinamiche.

 

relativamente agli elementi che inducono COLL, all' attacco PREVA su COLL,

alla reazione COLL su PREVA, e alla percentuale attuale delle tre tendenze sociali,

le condizioni oggi presenti risultano essere:

 

per gli elementi che inducono COLL (7.1 , 7.3 , 7.4):

il pensiero multiplo e' presente, ma evidentemente ostacolato;

e' presente una intuizione collettiva sulle dinamiche sociali descritte,

ma la concettualizzazione di queste dinamiche e' ancora lontana dal livello necessario

perche' possa essere trasformata in una azione efficace.

e' presente solo una percezione collettiva della bassa capacita' e motivazione dei gruppi dirigenti rispetto alle necessita' e possibilita' attuali;

le persone considerano la democrazia una cosa importante, ma la conoscenza

del significato reale di questa definizione e' sostanzialmente assente.

la consapevolezza dell' inconscio ed i modelli interpretativi avanzati della fisica

sono ancora molto poco conosciuti dalla maggioranza ed il conseguente

ragionamento per elementi causali (§ 2.1 , 2.2) e' ancora pericolosamente mancante.

la barriera democratica e' quindi presente, ma ad un livello non adeguato

alle condizioni in corso, che stanno conseguentemente virando verso un eccesso PREVA.

 

relativamente alla reazione PREVA su COLL (§ 9.3), alcuni degli elementi in corso sono:

la demolizione del concetto di collaborazione (§ 9.3 /.1.2), attraverso la motivazione

della negativita' dell' altro.

questa negativizzazione e' imposta in modo non discutibile, per impedire la ricerca delle cause delle reazioni degli altri, con il fine che non possa essere superata.

 

sotto la suggestiva finalita' di protezione della “privacy” si stanno definendo norme

che dimostrano voler produrre nel concreto solo l' impossibilita' di trattare

e far circolare le informazioni (9.3 /.1.3.1.3).

 

l' informazione principale, cioe' stampa e radio-televisione, e' appiattita su un identico copione,

 

estremamente carente.

questo tipo di informazione molto frequentemente non riporta nemmeno le opinioni opposte,

cioe' il minimo necessario perche' una analisi possa essere considerata presentabile,

dimostrando cosi' di voler essere solo riduzione e manipolazione dell' informazione (9.3 /.1.3.2).

 

le messinscena restano un elemento costantemente presente (9.3 /.1.3.3).

l' attacco legale e' costantemente presente,

come presenti sono normative per limitazioni all' informazione, molto concentrate contro

internet (9.3 /.1.3.4).

e' presente una attivita' continua perche' i sistemi elettorali siano adatti a favorire alcune parti

(9.3 /.3.1).

 

sono state operate operazioni di depotenziamento investigativo e inquisitivo

e sono presenti, sotto la suggestiva terminologia usualmente utilizzata, le ormai ben conosciute normative per il cosiddetto “pareggio di bilancio” (9.3 /.3.2),

che si dimostrano essere congruenti con una operazione economica finalizzata di tipo PREVA

(vedi articoli MOAS: “debito pubblico”, realta' o insensatezza finalizzata?,

copyright MOAS 2012, http://www.moas.net/andp_120915_debitopubblico.htm

e “attacco al mondo”, copyright MOAS 2013, http://www.moas.net/andp_130402_attaccoalmondo.htm).

 

sono presenti associazioni sostanzialmente occulte, non previste nei nuclei direttivi della societa', ma invece molto influenti su questa;

sono attivi controlli della popolazione non previsti dall' ordinamento di Stato attraverso

le telecomunicazioni (9.3 /.4.1);

 

si stanno intensificando operazioni geopolitiche civili e militari finalizzate a PREVA (9.3 /.4.2).

 

il delitto come operazione di controllo PREVA resta costantemente presente (9.3 /4.3)

 

relativamente alla reazione COLL su PREVA:

l' elemento piu' interessante e' la menzionata crescente intuizione iniziale collettiva,

che sembra stia effettivamente espandendosi in molti Stati, relativa alle dinamiche sociali reali

ed ai rischi e opportunita' collegati.

attualmente comunque la azione COLL si appoggia essenzialmente ancora solo

su quello che resta di quanto prodotto per la barriera democratica nelle precedenti fasi sociali.

 

relativamente alle percentuali attuali di presenza delle tre tendenze sociali:

dagli elementi osservabili si puo' concludere che attualmente siano presenti,

in differenti percentuali, tutte le tre tendenze sociali descritte,

con una dominanza di PREVA1, in aumento, seguita da COLL.

PREVA2 e' presente in occidente in condizione di minoranza, anche se in crescita,

e con la sua manifestazione attraverso i vari regionalismi o razzismi.


 

13.2.0 proiezione della dominanza PREVA e del viraggio a COLL

 

i problemi attuali sono la conseguenza evidente di uno sbilanciamento sociale eccessivo

verso PREVA.

si puo' immaginare che se questo elemento causale profondo non sara' ribilanciato adeguatamente,

i problemi e le condizioni che si vogliono modificare si continueranno a manifestare, in modo sempre piu' marcato,

fino alla determinazione di condizioni irreversibili.

e tutto questo non potra' non essere associato ad un controllo duro della popolazione,

operato attraverso elementi di forza ad alta tecnologia.

la tendenza attuale e' quindi quella di un governo globale extrademocratico ad alta tecnologia, fuori di ogni controllo.

questo eccesso PREVA non sarebbe altamente incongruo con le necessita' e sarebbe

non tollerabile. non sarebbe quindi sostenibile. questo porterebbe a conflittualita' critica

in un contesto mondiale in disfacimento.

 

al contrario, se la societa' compensasse adeguatamente questo eccesso, dotandosi di

adeguati elementi COLL3, oggi ben teorizzabili,

scatenerebbe letteralmente tutta la sua potenzialita', surclassando in tempi rapidi ogni altra differente cultura conosciuta in termini di sviluppo reale armonico globale


 

13.3.0 una trasformazione epocale

 

la presenza attuale di tutti i 6 elementi che inducono COLL sta determinando una spinta

verso la costruzione di bilanciatori COLL di entita' mai presente in passato.

 

si tratta di un livello critico, di un evento storico, forse epocale, che, oltre a poter indurre una adeguata prevalenza COLL3, potra' differenziare le dinamiche sociali prossime e future da tutte le precedenti,

come differenti sono la consapevole ed equilibrata eta’ adulta dall’ ingenua ed emotiva infanzia.

l' attuale periodo storico potrebbe essere la linea di confine tra i millenni passati e quelli futuri.


 

cosa fa crescere o decrescere il sistema sociale

 

14.1.0 cosa fa crescere o decrescere un sistema sociale

e causa dei problemi

 

si debbono fare tre considerazioni:

 

(1) come visto nello scenario sociale attuale si osservano difficolta' economiche

e di inserimento sociale, inizio di gravi problemi ecologici, una pericolosa conflittualita' internazionale e la evidente perdita di opportunita' di esistenza

insieme ad una insoddisfacente cultura generale (§ 1.1).

 

(2) la condizione PREVA e' caratterizzata dall' energia, che se non limitata si manifesta

nel suo eccesso attraverso (§ 6.1) l' appropriazione, il non interesse

per la conoscenza e la costruzione, l' indifferenza alle condizione delle persone, la non cura

dell' ambiente, l' induzione di problemi e la scarsa capacita' per la loro risoluzione.

 

(3) la connessione tra i problemi e le condizioni in corso e quanto indotto da un PREVA non contenuto e' evidente,

come risulta evidente che oggi questa condizione e' presente in grado troppo elevato ed in crescita,

e che l' organizzazione attuale della barriera democratica (§ 9.4) non e' sufficiente per bilanciare questa espansione.

 

l' eccesso PREVA non e' strutturalmente congruo per la determinazione di scenari diversi

da quanto descritto, perche' la condizione di eccesso PREVA non presenta gli elementi necessari perche' si possa determinare lo sviluppo reale.

 

la storia dimostra come nelle condizioni con una adeguata presenza COLL

le societa' sono rapidamente evolute, mentre al contrario si sono sfaldate

nelle condizioni di eccesso PREVA.

se ne deve concludere che

tutti i problemi e le condizioni sociali in corso hanno come causa origine

 

l' eccesso della condizione PREVA.

 

solo una variazione degli equilibri in favore di COLL,

che corrisponde all' aggiornamento della barriera democratica (§ 9.4) alle condizioni attuali,

cioe' all' adeguamento del sistema in modo da contenere i comportamenti eccessivi

a cui le persone possono dare luogo,

puo' impedire l' attuale sbilanciamento verso PREVA e delle conseguenze in corso.

ogni tentativo di modificare una specifica azione PREVA sara' sostanzialmente inefficace

in assenza di un ribilanciamento adeguato PREVA-COLL.

 

l' eccesso PREVA puo' determinare solo l' organizzazione sociale primaria

o segnalare comportamenti sociali e individuali non sostenibili (§ 11.1).


 

14.2.0 la dominanza PREVA non e' piu' sostenibile ?

 

non e' facile poter dire se anche una prevalenza PREVA potrebbe in qualche modo

gestire l' assetto sociale piu' strutturato futuro,

o se PREVA si trovi oggi nell' ultima possibilita' di un suo possibile eccesso.

su questo si possono fare 5 considerazioni:

 

(.1) l' attuale intuizione collettiva relativa ai rischi prodotti dall' eccesso PREVA

ed alla necessita' e opportunita' offerte da un adeguato bilanciamento COLL,

non e' mai stata cosi' elevata,

e quando si raggiunge un livello molto alto di consapevolezza, quella precedente termina

la sua opportunita' di esistenza.

 

questo primo elemento e' amplificato dalla (.2) attenzione per le condizioni della propria

esistenza da parte della popolazione, anche questa fortemente aumentata, rispetto al passato.

 

l' attenzione determinata da questi primi due elementi produce poi (.3) attenzione per i rischi

conseguenti al potere che l' alta tecnologia darebbe a chi la possedesse, minoranze varie incluse.

 

a questi primi tre punti puo' essere aggiunta (.4) la necessita' di rispetto dell' ecologia imposto dalla alta tecnologia,

che e' la condizione nella quale si sta entrando, e che richiede alta motivazione e capacita',

al fine di evitare le importanti interferenza tra questi due elementi;

motivazione e capacita' strutturalmente assenti nella condizione PREVA.

 

e' utile considerare che la logica PREVA potrebbe essere insufficiente nella gestione dei problemi indotti dall' uso dell' alta tecnologia

anche potendo ricevere le evidenze dei problemi determinati.

 

si potrebbe infatti pensare che gli adattamenti omeostatici, cioe' gli adattamenti alle necessita',

siano una caratteristica implicita in ogni assetto, umano e non, indipendentemente dalla sua condizione,

cosi' che anche una ipotetica societa' PREVA ad alta tecnologia avrebbe necessariamente, in qualche modo, la capacita' di adattarsi alle necessita' ecologiche.

ma questo punto resta dubbio.

 

il rischio concreto e' che, in un contesto ad alta tecnologia, la scarsa motivazione, capacita' di analisi

e previsione che caratterizzano l' eccesso PREVA sposterebbe gli adattamenti omeostatici sul disfacimento e sulla regressione, piuttosto che mantenerli nell' area degli adattamenti

della struttura sociale.

 

il che equivale a dire che certamente l'omeostasi di sistema e' presente in ogni condizione,

ma che nel caso di una condizione PREVA l' omeostasi potrebbe avvenire da parte degli equilibri ecologici

e non da parte dell' organizzazione sociale,

cosi' che l' omeostasi si realizzerebbe con la disgregazione della condizione tecnologica e la ricostituzione della condizione precedente,

ovvero con la regressione strutturale globale e non con l' adattamento della societa'.

ultimo punto da considerare, circa la sostenibilita' attuale e futura di un eccesso PREVA, e' che sarebbe comunque, in ogni caso,

(.5) altamente rischioso e quindi insensato non applicare il massimo, cioe' un adeguato bilanciamento COLL, di fronte a rischi e perdite di opportunita' di questo livello.

tutto questo dovrebbe posizionare al periodo attuale il termine della possibilita' di prevalenza PREVA

ed il viraggio obbligato verso COLL,

anche se una regressione strutturale potrebbe comunque avvenire in ogni momento, dalla fase attuale

in poi, bruscamente, alla interruzione della presenza degli elementi necessari per il contenimento COLL.



 

soluzione

 

soluzione: 1, strategia

 

15.0.0 strategia di soluzione

 

se tutti i problemi e le condizioni sociali in corso hanno come causa origine

l' eccesso della condizione PREVA (§ 14.1),

la risoluzione dei problemi e delle condizioni e' possibile attraverso la realizzazione

dell' immissione di adeguati elementi COLL.

 

la prevalenza COLL e' ottenibile portando al massimo delle possibilita' le azioni COLL

verso PREVA che sono state descritte (§ 9.2),

che includono i determinanti iniziali di COLL (§ 7.1);

portando cioe' al massimo livello possibile la barriera democratica (§ 9.4).

 

questa e' anche l' azione minima ed efficace (§ 3.4) per il raggiungimento, radicale,

degli obiettivi definiti (§ 1.2).